il prosciuttificio
PIÙ DOLCE DI COSÌ, NON SI PUÒ
Tre fratelli e un concentrato di:
artigianalità, passione e
materia prima di assoluta qualità.
Il Prosciutto Crudo dolce Marco d’Oggiono è un rinomato prodotto di nicchia, riconosciuto
e apprezzato per le sue caratteristiche che lo rendono unico e diverso dagli altri.
Si tratta di un prodotto sottoposto a un rigidissimo e minuzioso processo di lavorazione che è stato affinato nel corso degli anni. La sua dolcezza è inconfondibile, e il piacere che ne deriva è massimo sia alla vista, con il suo rosa tenue e la fetta vellutata, sia al palato, con un gusto
autentico, pulito, senza ombra di conservanti.
Oggi come un tempo, si selezionano solo cosce di suini italiani provenienti dalla Pianura Padana. Per la salagione si utilizza solo ed esclusivamente sale marino, in quantità estremamente limitata, ed i prosciutti crudi vengono fatti riposare e stagionare per un periodo che va dai 16 ai 24 mesi e più a seconda del peso.
L’aria fresca delle colline brianzole e la brezza dei laghi consentono di diminuire la dose di sale ottenendo una stagionatura naturale, priva di retrogusto sapido.
la bonta’ è nell’aria
Una miscela di ingredienti perfetti, in grado di generare inverni asciutti e miti ed estati fresche e mai afose, dà vita a un microclima ideale per la stagio natura del Prosciutto Crudo Marco D’Oggiono.
Infatti Oggiono è circondata da un polmone verde composto per lo più da castagni e robinie, al quale si aggiunge l’aria che risale dalle sponde del lago: la naturale ventilazione e l’elevata ossigenazione creano una perfetta armonia. Una culla d’accoglienza magica per prodotti eccellenti.
gli ingredienti principali
Dalla sua nascita a oggi, MDO ha sempre perseguito un solo obiettivo: proporre qualità.
Questo intento è reso saldo da una vasta gammadi prodotti che non temono il giudizio di alcun tipo di palato.
Dal Prosciutto Crudo, cuore dell’azienda, ai pregiatissimi salami di coscia, bresaole di Chianina,
pancette e tutte le altre specialità, la rotta è stata sempre guidata dal vento della passione.
